Aprile 26, 2024

Italnews

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

Notizie Ucraina ++ L’ambasciatore ucraino Mikheev rimprovera il governo federale ++

Notizie Ucraina ++ L’ambasciatore ucraino Mikheev rimprovera il governo federale ++

DottIl nuovo ambasciatore ucraino in Germania, Oleksig McGeev, ha chiesto al governo federale di intensificare il suo sostegno al suo Paese. “Quando guardo alle azioni della Germania in questa guerra, a volte penso: c’è un’auto sportiva tedesca che va in autostrada a 30 km/h”, ha detto in precedenza McKeeff a Bild am Sonntag.

Invece di una consegna rapida, che avrebbe aiutato nella lotta contro i russi, hanno trascorso settimane a spiegare perché le richieste ucraine non venivano soddisfatte. “Puoi fare molto di più, molto più velocemente”, dice Makeev.

Qui è dove troverai contenuti di terze parti

Per visualizzare i contenuti incorporati, è necessario il tuo consenso revocabile al trasferimento e al trattamento dei dati personali, poiché tale consenso è richiesto dai fornitori di contenuti incorporati come fornitori di terze parti [In diesem Zusammenhang können auch Nutzungsprofile (u.a. auf Basis von Cookie-IDs) gebildet und angereichert werden, auch außerhalb des EWR]. Impostando l’interruttore a levetta su “On”, accetti questo (che può essere revocato in qualsiasi momento). Ciò include anche il tuo consenso al trasferimento di determinati dati personali ad altri paesi, inclusi gli Stati Uniti d’America, in conformità con la Sezione 49(1)(a) del GDPR. Puoi trovare maggiori informazioni a riguardo. Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento tramite il toggle e tramite Privacy in fondo alla pagina.

Tutti gli sviluppi nel nastro della trasmissione in diretta:

14:57 – Kiev parla dell’offerta negoziale di Mosca: prima ritirare tutte le forze

Dopo ripetute offerte da Mosca per negoziare durante la guerra, Kiev ha stabilito un ritiro completo delle forze russe come precondizione. “L’unica proposta realistica dovrebbe essere la fine immediata della guerra russa contro l’Ucraina e il ritiro delle forze russe dal territorio ucraino”, ha affermato in una nota il portavoce del ministero degli Esteri Ole Nikolenko. Stava rispondendo alle nuove dichiarazioni del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che ha confermato l’offerta di Vladimir Putin all’Ucraina per i negoziati.

Leggi anche

Christian Lindner ha spiegato quel finanziamento

14:52 – Russia: i droni ucraini hanno controllori canadesi

Secondo il ministero della Difesa russo, i droni ucraini utilizzati nell’attacco alla flotta del Mar Nero erano dotati di unità di controllo canadesi. Questo è stato il risultato dell’analisi dei detriti. L’accusa è stata ripetuta secondo cui gli inglesi avrebbero diretto l’attacco ucraino alle navi nel porto di Sebastopoli in Crimea. La Gran Bretagna ha negato le accuse sabato.

14:09 – L’AIEA tace sulle ispezioni in Ucraina per accuse di bombe

L’AIEA inizialmente non ha commentato le nuove ispezioni già pianificate in Ucraina. Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Rafael Grossi ha confermato giovedì che gli ispettori, su invito delle autorità ucraine, volevano verificare due siti alla fine di questa settimana, dove la Russia accusa una “bomba sporca” in corso di lavorazione. Un portavoce dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica non ha risposto alle domande sullo stato di questa missione. Ha fatto riferimento solo alla lettera di giovedì.

Secondo l’AIEA, lo scopo delle visite ispettive previste è quello di rivelare possibili attività e materiali nucleari non autorizzati in relazione allo sviluppo di “bombe sporche”. Vladimir Putin ha accusato l’Ucraina di lavorare su una bomba nucleare così contaminata. Il governo di Kiev vuole “coprire le tracce della costruzione di una ‘bomba sporca’”. Sa anche approssimativamente dove è avvenuta la costruzione. Kiev ha negato con veemenza queste accuse e ha chiesto una missione all’Agenzia internazionale per l’energia atomica.

14:03 – Barbuk: Mosca non deve mettere a repentaglio la sicurezza delle navi per il grano

Il ministro degli Esteri Annalina Birbock ha invitato la Russia a rispettare gli obblighi previsti dall’accordo sulle esportazioni di grano dell’Ucraina attraverso il Mar Nero. Milioni di persone muoiono di fame in tutto il mondo e la Russia minaccia ancora una volta la sicurezza delle navi cerealicole. “Questo deve finire”, ha detto il politico del Partito dei Verdi a Berlino. “Se le famiglie in Libano, Niger o Bangladesh possono pagare il loro prossimo pasto, non dovrebbero dipendere dai piani di guerra del presidente russo”.

13:24 – Polonia: i paesi dell’UE possono aiutare a trasportare cibo

La Polonia si dice pronta, con i partner dell’UE, ad aiutare l’Ucraina a trasportare generi alimentari di base dopo la sospensione dell’accordo sui cereali. Il ministero degli Esteri di Varsavia ha affermato che la sospensione dell’accordo mediato tra l’ONU e la Turchia tra Russia e Ucraina dimostra ancora una volta che il governo di Mosca non è pronto a rispettare i trattati internazionali.

Leggi anche

Lars Klingbeil ha invitato la famiglia Joses a Oberhausen a partecipare alla ridefinizione della politica estera e di sicurezza

12:54 – Russia: respingere gli attacchi ucraini in tre regioni

Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa russe, il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato che l’esercito ha respinto gli attacchi ucraini nelle regioni di Kharkiv, Cherson e Luhansk. TASS ha anche riferito che, secondo il ministero, i proiettili di artiglieria ucraini sono atterrati vicino alla centrale nucleare di Zaporizhia. Non è stato registrato alcun aumento della radioattività.

11:07 – La Slovenia ha consegnato 28 carri armati principali all’Ucraina

La Slovenia ha consegnato 28 carri armati sovietici M-55S all’Ucraina, che è stata attaccata dalla Russia. Lo riporta il portale di notizie sloveno “24ur.com”, citando il ministero della Difesa della capitale Lubiana. I carri armati sono stati trasportati in Ucraina su rotaia attraverso la Polonia. La Slovenia, paese partner dell’Unione Europea e della NATO, riceverà 43 pesanti camion militari dalla Germania nell’ambito del cosiddetto scambio circolare.

10:22 – Unione Europea: la Russia deve annullare la decisione sul grano

L’Unione europea ha chiesto alla Russia di annullare il suo ritiro dall’accordo sui cereali. La decisione mette a repentaglio l’esportazione di grano e fertilizzanti tanto necessari, ha scritto su Twitter il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell. Tuttavia, le esportazioni sono necessarie nella lotta contro la crisi alimentare globale sorta nel contesto della guerra russa contro l’Ucraina. L’Unione Europea ha invitato la Russia a revocare la sua decisione.

09:23 – La Lituania aspetta altri obici semoventi per l’Ucraina

La Lituania ha inviato due obici semoventi in Ucraina, che la Russia ha attaccato nel 2000 dopo essere stati riparati negli stati baltici dell’Unione Europea e della NATO. Il ministero della Difesa di Vilnius ha dichiarato che due pezzi di artiglieria sono stati consegnati all’esercito ucraino questa settimana. Si dice che altri due cannoni siano diretti in Lituania per la riparazione.

Gli obici semoventi furono consegnati in Ucraina da Germania e Paesi Bassi come assistenza militare nella lotta contro la Russia. A causa dell’elevata cadenza di fuoco in battaglia, si dice che un terzo dei fucili tedeschi necessiti di riparazioni, secondo un rapporto di Der Spiegel all’inizio di ottobre.

Leggi anche

Vitaly Tachenko nella sua casa di Bucha

08:36 – La Russia critica gli Stati Uniti per le loro dichiarazioni sull’annullamento dell’accordo sul grano

La Russia ha criticato gli Stati Uniti per aver valutato la sospensione dell’accordo sul grano. “La risposta di Washington all’attacco terroristico al porto di Sebastopoli è oltraggiosa”, ha scritto su Telegram l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov. Le atrocità del regime a Kiev non sono ancora state condannate.

La Russia aveva annunciato che avrebbe sospeso l’accordo sul grano mediato dalla Turchia e dalle Nazioni Unite. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che l’Ucraina ha attaccato le navi della flotta russa del Mar Nero vicino a Sebastopoli. L’Ucraina è stata sostenuta dalla Gran Bretagna.

La Gran Bretagna ha respinto le accuse, descrivendole come false. Joe Biden ha definito la mossa russa scandalosa. Ciò alimenterebbe la carestia.

8:26 – Il consigliere di Selenskyj prevede che l’accordo sulla consegna dei carri armati tedeschi venga raggiunto rapidamente

Il consigliere di Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podoliak, si aspetta un rapido accordo con il governo tedesco sulla consegna di veicoli da combattimento di fanteria e battaglie occidentali. “Penso che possiamo trovare un consenso con i nostri partner tedeschi sui carri armati”, ha detto Podoljak in un’intervista a WELT AM SONNTAG.

Ci sono progressi nei colloqui tra i due paesi. Siamo pronti a pagare qualsiasi prezzo per la sicurezza dell’Europa. Ma aiutaci con le armi! “Podoljak ha fatto appello ai tedeschi.

Leggi anche

Il consigliere di Zelensky, Mikhailo Podolak, crede che l'Ucraina vincerà

00:02 – Webber: Non dovrebbero esserci ostacoli all’ammissione degli ucraini

Il capo del Partito popolare europeo, Manfred Weber, ha chiesto la disponibilità ad accogliere i rifugiati ucraini in Germania e ha anche tenuto un discorso nel suo partito, l’Unione cristiano-sociale. Il presidente russo Vladimir Putin sta deliberatamente distruggendo le infrastrutture critiche in Ucraina. “In inverno, il numero di rifugiati dall’Ucraina continuerà ad aumentare”, ha detto Weber al German Liberation Network (RND). Allora la Germania e l’Unione Cristiano Sociale devono essere pronte ad aiutare. Non ci possono essere barriere artificiali all’ammissione degli ucraini”.

Webber, nel frattempo, ha chiesto alla CSU di lavorare per “assicurare che la legge venga applicata in modo coerente alle frontiere esterne dell’UE”. Le persone che non provengono da zone di crisi dovrebbero essere respinte se non soddisfano i criteri di ammissione.

Puoi ascoltare il podcast WELT qui

Per visualizzare i contenuti incorporati, è necessario il tuo consenso revocabile al trasferimento e al trattamento dei dati personali, poiché tale consenso è richiesto dai fornitori di contenuti incorporati come fornitori di terze parti [In diesem Zusammenhang können auch Nutzungsprofile (u.a. auf Basis von Cookie-IDs) gebildet und angereichert werden, auch außerhalb des EWR]. Impostando l’interruttore a levetta su “On”, accetti questo (che può essere revocato in qualsiasi momento). Ciò include anche il tuo consenso al trasferimento di determinati dati personali ad altri paesi, inclusi gli Stati Uniti d’America, in conformità con la Sezione 49(1)(a) del GDPR. Puoi trovare maggiori informazioni a riguardo. Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento tramite il toggle e tramite Privacy in fondo alla pagina.

“Kick-off Politics” è il podcast di notizie quotidiane di WELT. L’argomento più caldo analizzato dai redattori di WELT e le date di oggi. Iscriviti al podcast su spotifyE il Podcast di AppleE il musica amazzonica O direttamente tramite feed RSS.