Maggio 18, 2024

Italnews

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

Sperando che avvengano miracoli nello spazio interstellare

Sperando che avvengano miracoli nello spazio interstellare
  1. Home page
  2. Lo sappiamo

C'è grande preoccupazione per la sonda spaziale Voyager 1 della NASA: non invia più dati da novembre 2023. Gli esperti hanno un dubbio e un problema.

PASADENA — La più vecchia sonda spaziale della NASA ancora attiva non funziona correttamente da metà novembre. La Voyager 1 è stata lanciata nello spazio nell'estate del 1977 e da tempo si è lasciata alle spalle il sistema solare. dallo spazio interstellare (Distanza attuale da terra(circa 24,3 miliardi di chilometri), la sonda sta già inviando dati importanti ai ricercatori dell'agenzia spaziale statunitense NASA. Ma da dicembre non è più così. All'epoca si disse che la risoluzione dei problemi della Voyager 1 avrebbe potuto richiedere diverse settimane.

Viaggiatore 1
5 settembre 1977, 12:56 (UTC)
Più di 24 miliardi di chilometri
22 ore e 35 minuti
4 su 10

La NASA sta ancora lavorando a una soluzione per la sonda Voyager 1 difettosa

In uno Aggiorna a X (In precedenza Twitter), la NASA sta ora fornendo informazioni sullo stato attuale del lavoro: “Gli ingegneri stanno ancora lavorando sulla questione dei dati su Voyager 1. Possiamo parlare con il rover e lui può sentirci, ma è un processo lento date le condizioni l'incredibile distanza del rover dalla Terra.”

Infatti, l'enorme distanza tra la Voyager 1 e la Terra ha un impatto notevole sui lavori di riparazione: un segnale proveniente dalla Terra impiega attualmente 22 ore e 35 minuti per raggiungere la sonda spaziale. Una potenziale risposta della sonda potrebbe richiedere molto tempo per raggiungere i ricercatori sulla Terra, il che è una situazione difficile.

Il project manager della NASA Voyager spera in un miracolo

“Sarebbe il miracolo più grande se lo recuperassimo. Non ci siamo ancora arresi”, spiega Susan Dodd, project manager di Voyager, in un'intervista. Con il portale Ars Tecnica. “Ci sono altre cose che possiamo provare”, è fiduciosa. Poi però aggiunge una frase che fa riflettere: “Ma questo è il problema più serio da quando sono diventata project manager”. Da allora Dodd è responsabile delle sonde spaziali Voyager presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA. 2010.

Il problema informatico che affligge da mesi la sonda della NASA sta impedendo alla Voyager 1 di inviare dati sulla Terra. Pertanto, la NASA non riceve alcun dato scientifico o di base sulla sonda spaziale. Gli esperti attualmente non sanno nulla del motore, della fonte di energia o dei sistemi di controllo della sonda spaziale. in dicembre Lo ha annunciato la NASALa sonda invia semplicemente “uno schema ripetuto di 1 e 0, come se fosse bloccata”.

La navicella spaziale Voyager 1 della NASA è ancora viva, ma non comunica

La sonda sta attualmente inviando solo un tono portante verso la Terra, che indica al team della NASA che la sonda è ancora viva. I cambiamenti in questo segnale dicono agli esperti che la Voyager 1 sta ricevendo ordini dalla Terra. “Purtroppo non abbiamo ancora risolto il problema e non abbiamo recuperato alcun dato di telemetria”, afferma Dodd.

Da novembre, i ricercatori della NASA hanno speculato su cosa potrebbe esserci di sbagliato nella Voyager 1. Sembra che uno dei tre computer a bordo della Voyager 1, il Flight Data System (FDS), non comunichi correttamente con un sottosistema chiamato Telemetry Modulation Unit (TMU). Secondo la NASA, ciò significa che i dati non sono stati inviati sulla Terra. Secondo Dodd, il team di ingegneri è ora “certo al 99,9%” che il problema risieda nelle forze di difesa e sicurezza. La spiegazione più probabile sembra essere la corruzione della memoria nell'FDS.

Illustrazione: la navicella spaziale Voyager della NASA nello spazio. © Imago/Biblioteca di immagini scientifiche

Il team Voyager della NASA deve affrontare un compito difficile

Tuttavia, i dati mancanti della Voyager rendono il lavoro del team più difficile. “Probabilmente si trova da qualche parte nell'archivio FDS. Alcuni sono stati alterati o danneggiati. “Ma senza telemetria, non possiamo dire dove la memoria FDS è danneggiata”, spiega il responsabile del progetto. Per quanto riguarda le altre parti che mostravano segni di usura tempo o non più operativo, in alcuni casi la NASA è riuscita a passare a sistemi di backup, cosa che nel caso dell'FDS non è più possibile: il backup FDS era già fallito nel 1981.

Sembra che passerà un po' di tempo prima di sentire di nuovo qualcosa di positivo sulla Voyager 1, sempre che lo sentiamo. Dato che è nello spazio da più di 45 anni, è anche possibile che il suono della sonda non verrà mai più udito. Sarà per loro Viaggio spaziale Una grande perdita, perché pochissime sonde spaziali (oltre alla Voyager 1, comprese le sonde gemelle Voyager 2 e Pioneer 10) si trovano nello spazio interstellare. L’ultima volta che la Voyager 2 ha riscontrato problemi è stata nell’estate del 2023 e in quel momento la NASA è stata in grado di ripristinare la comunicazione utilizzando Interstellar Shout.

Gli ingegneri stanno lavorando sulla sonda Voyager 2. Il gemello Voyager è l'oggetto creato dall'uomo più lontano dalla Terra.
Gli ingegneri stanno lavorando sulla sonda Voyager 2. Il gemello Voyager è l'oggetto creato dall'uomo più lontano dalla Terra. © NASA/JPL-Caltech/dpa

La sonda spaziale Voyager 1 è leggendaria

La Voyager 1 è una leggenda nel campo dei viaggi spaziali: nel suo lungo viaggio fino ai confini del sistema solare ha visitato diversi pianeti e ha fornito alla ricerca una grande quantità di dati. Tra le altre cose, ha scattato anche la famosa foto del “pale blue dot”, che mostra la Terra come un piccolo punto blu pallido nella vastità dello spazio. (fattura non pagata)