Questo lanciatore di pipa non è un gentiluomo.
Un arbitro italiano è stato rimproverato e sospeso per una partita per essersi rifiutato di stringere la mano al suo assistente prima della partita. Lo riporta il quotidiano italiano “Corriere della Sera”.
Quello che è successo?
Prima del pareggio per 1-1 tra Lecce e Sassuolo L’arbitro di Serie A Juan Luca Sacchi (38) e i suoi assistenti guidano le due squadre in campo. Ma prima di entrare in campo, l’arbitro si rifiuta di dare il cinque d’obbligo alla guardalinee Francesca Di Monte (40). C’è invece una stretta di mano con i due leader della squadra, Gabriel Strefezza (26, Les) e Gian Marco Ferrari (31, Sassuolo).
Almeno questo è quello che sembra in questo video di PlayerTunnel, che è stato visto più di 12 milioni di volte sulla Piattaforma X (ex Twitter):
Il capoarbitro italiano Gianluca Rocchi potrebbe averlo previsto. Ha permesso al suddetto macho di ballare. Conseguenza: un severo rimprovero ed eventualmente una sospensione del gioco.
Tuttavia, l’associazione arbitrale italiana AIA ha rapidamente respinto il fatto che l’atto imbarazzante fosse misogino.
All’Ansa assicura: “Un gesto sessista è da respingere in toto, così come un insulto personale. È semplicemente un gesto inutile e frainteso.
Accidentale o intenzionale? Almeno la stretta di mano imbarazzante tra i due ha compensato tutto. Dopo il fischio finale…
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