Aprile 24, 2024

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L’Italia ha sequestrato 141 milioni di euro

L’Italia ha sequestrato 141 milioni di euro

DLa Guardia di Finanza italiana ha sequestrato beni per circa 141 milioni di euro all’imprenditore bresciano Lanfranco Cirillo in Lombardia. Cirillo è considerato “l’architetto di Putin” che vendette il design e lo stile di vita “Made in Italy” per buoni soldi non solo al sovrano del Cremlino personalmente, ma anche a numerosi oligarchi russi. Il 63enne italiano afferma di aver progettato il monumentale complesso del palazzo sul Mar Nero, completo di porto e chiesa, che secondo lui apparteneva alla figura dell’opposizione russa incarcerata Alexei Navalny, il presidente.

Mattia Rab

Corrispondente politico per Italia, Vaticano, Albania e Malta a Roma.

Cirillo dice di aver progettato e costruito il palazzo al centro di un grande parco per clienti privati, e in questo caso non ha nulla a che fare con Putin.

Questo accesso ha preceduto mesi di indagini su sospetta evasione fiscale. Secondo gli inquirenti, il centro di vita e di lavoro di Cirillo è stato in Italia tra il 2013 e il 2019, e durante questo periodo l’imprenditore non ha pagato circa 50 milioni di tasse.

I beni confiscati includevano una proprietà a Roncadell nel bresciano, una villa in Sardegna, 143 dipinti di artisti come Picasso, Cézanne, de Chirico e Kandinsky, auto e moto, tappeti e gioielli e infine 670.000 euro in contanti. . Sequestrati anche conti registrati in Russia, beni e un elicottero. Gli investigatori hanno affermato che i beni dell’imprenditore trovati in Italia erano sproporzionati rispetto al reddito imponibile dichiarato da Cirillo.

“Delusione e rimpianto”

L’avvocato di Cirillo, Stefano Lojagano, ha confermato che i beni del suo cliente in Italia erano stati sequestrati. Cirillo era “deluso e amareggiato” per il processo. I suoi beni in Italia dovevano provvedere alla moglie e alla figlia. Cirillo ha detto tramite il suo avvocato di aver vissuto in Russia per più di 20 anni. Secondo Cirillo, è orgoglioso di aver svolto “compiti importanti per le persone più influenti” in Russia e di “aver portato loro il meglio d’Italia”.