Aprile 23, 2024

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Tre morti per le alluvioni in Italia e migliaia di sfollati

Tre morti per le alluvioni in Italia e migliaia di sfollati

Continuano i forti temporali in Emilia-Romagna e Marche. Dopo forti piogge, le regioni della costa adriatica hanno subito inondazioni catastrofiche, a volte. Tre persone sono morte a Forlì e Cesena, come riferisce l’agenzia di stampa ANSA mercoledì mattina presto.

Una delle vittime, un uomo, era al piano terra della sua casa durante l’alluvione ed è annegata. Ci sono anche segnalazioni di persone scomparse. I fiumi hanno straripato in molti comuni e più di 900 persone in Emilia-Romagna hanno dovuto lasciare da sole le loro case per essere al sicuro, poiché fiumi o torrenti avevano rotto gli argini a causa di forti piogge o almeno minacciavano di esondare .

Divieto di accesso alle spiagge che si affacciano sul Mare Adriatico

Secondo i propri dati, i vigili del fuoco italiani avevano effettuato 600 missioni nella sola regione turistica dell’Emilia-Romagna da martedì mattina e 400 vigili del fuoco erano sul posto.

I servizi di emergenza hanno soccorso persone intrappolate nelle loro case dall’acqua o automobilisti bloccati nei corpi idrici. Alberi caduti e frane. Le linee ferroviarie tra alcune città sono state tagliate. Le scuole sono rimaste chiuse in alcuni luoghi per precauzione e le comunità sul mare Adriatico hanno bloccato l’accesso alle loro spiagge a causa dei forti venti.

Le auto andavano alla deriva, le persone si aggrappavano ai tetti

La città di Cesena e la provincia di Ravenna, vicino alla costa adriatica, sono tra le più colpite. In entrambe le località il fiume Savio ha rotto gli argini dopo forti piogge. Intere strade di Cesena furono allagate. Le riprese della RAI TV mostrano diverse auto che vengono lavate. Le persone hanno perseverato sui tetti solo per essere salvate durante le missioni in elicottero. In provincia di Ravenna, circa 6mila persone sono state invitate dal prefetto di polizia a lasciare la propria abitazione perché vicine all’argine di un fiume.

Vista la situazione, il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha espresso la sua “piena solidarietà” alle popolazioni delle zone colpite. “Il governo segue da vicino lo sviluppo degli eventi ed è pronto a prendere le necessarie misure di soccorso”, ha scritto su Twitter.

Le località balneari dell’Adriatico sono interessate

Diverse località di villeggiatura della costa sono state colpite dalla tempesta. Anche a Cervia sono state disinfettate le abitazioni e a Riccione i vigili del fuoco hanno soccorso le persone dalle case e dai negozi allagati. Alluvioni e smottamenti sono stati segnalati anche nell’area compresa tra Ancona, importante porto dell’Adriatico, e la provincia di Pesaro-Urbino nelle Marche, molto frequentata dai vacanzieri, secondo i vigili del fuoco. Nel comune di Senigallia, in provincia di Ancona, anche il pronto soccorso dell’ospedale è stato evacuato per allagamento. Inizialmente, non ci sono state segnalazioni di feriti.

Martedì sera forti piogge sono cadute anche sull’isola mediterranea della Sicilia. Secondo i vigili del fuoco, hanno dovuto compiere circa 115 missioni, ad esempio per aiutare i conducenti e rimuovere alberi caduti.