Aprile 27, 2024

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Formula 1: il boss della Ferrari Mattia Binotto prima di essere licenziato Sport

Formula 1: il boss della Ferrari Mattia Binotto prima di essere licenziato Sport

I media italiani, ovviamente |

Il capo della Ferrari rischia l’espulsione

Gira intorno alla posizione principale alla Ferrari!

Secondo i resoconti dei media della “Gazzetta” italiana, il capo del team Ferrari Mattia Binotto (53) è in fase di completamento. La Scuderia, però, nega.

“Per quanto riguarda le speculazioni di alcuni media sulla posizione di Mattia Binotto, team principal della Scuderia Ferrari, la Ferrari informa che queste voci sono del tutto infondate”, ha detto martedì pomeriggio Ferrari.

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Gli italiani avevano dichiarato che il licenziamento e il cambio al vertice dovrebbero avvenire a gennaio. Secondo la Gazzetta, Fred Vasseur (54), attualmente capo squadra dell’Alfa Romeo Sauber, è destinato a diventare il successore di Binotto.

Questo sarebbe appropriato: Audi si unirà alla Sauber nel 2026. Ciò comporterà alcuni importanti cambiamenti strutturali nel team. Inoltre, Fassir conosce bene il pilota della Ferrari e aspirante Coppa del Mondo Charles Leclerc (24) sin dai suoi soliti tempi alla Sauber.

Ma Ferrari smentisce l’imminente separazione da Binotto.

Ma si è notato che Mattia Binotto non era sulla buona strada nella corsa a San Paolo/Brasile sulla strada di Interlagos. Non è stato del tutto strano, tuttavia, dato il fitto calendario delle gare: neanche il capo del team Mercedes Toto Wolff (50) era in Brasile. Ma l’italiano è stato anche assente da diversi Gran Premi precedenti.

Una cosa è chiara: le speranze della Ferrari per la stagione in corso erano maggiori del risultato. Le Rosse hanno dominato le prime gare e hanno combattuto una battaglia serrata con la Red Bull per il Mondiale, con il motore ancora il più forte in campo.

Ma gli errori erano semplicemente troppi per impegnarsi seriamente in una lotta per il titolo a lungo termine. Di volta in volta si sono verificati problemi di affidabilità del motore, denaro sporco in strategia e pit stop ed errori commessi dai piloti in pista.

Dopotutto, Max Verstappen (25) è stato di gran lunga il Campione del Mondo Piloti in Giappone e il Campione del Mondo Costruttori Red Bull ad Austin/USA. Anche la Ferrari ha dovuto rabbrividire per finire secondo nella classifica piloti nell’ultima gara: Leclerc e Sergio Perez (32) della Red Bull sono entrati nell’ultima gara con gli stessi punti.

Binotto tornerà in pista domenica ad Abu Dhabi (14:00/Sky)?