Aprile 20, 2024

Italnews

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

Operazione ISS: la NASA avverte gli astronauti di attacchi verbali ai ‘partner russi’

Operazione ISS: la NASA avverte gli astronauti di attacchi verbali ai ‘partner russi’

La NASA ha avvertito gli ex astronauti che insulti e maltrattamenti di funzionari russi potrebbero avere conseguenze “dannose” per le operazioni della Stazione Spaziale Internazionale. Lo ha riferito la CNN, citando un’e-mail interna della NASA in cui l’agenzia spaziale statunitense ha risposto la scorsa settimana a uno scambio pubblico di colpi tra l’ex comandante della Stazione Spaziale Internazionale Scott Kelly e il capo dell’Agenzia spaziale russa Dmitry Rogozin.

Kelly, che parla russo come tutto l’equipaggio della ISS, ha avuto un’accesa faida con Rogozin su Twitter. Mentre Kelly ha proposto un lavoro da McDonald’s al capo dell’Agenzia spaziale russa, Rogozin ha descritto l’astronauta americano come un “idiota”.

“Come americani, tutti noi godiamo della libertà di parola e siamo incoraggiati a esprimere le nostre opinioni”. Citazioni CNN da e-mail. Ma gli ex astronauti della NASA dovrebbero ricordare che le loro parole hanno un peso extra: “Gli attacchi ai nostri partner russi potrebbero danneggiare la nostra missione attuale”.

Kelly ha detto alla CNN che avrebbe rispettato i desideri della NASA e avrebbe lasciato che la faida con Rogozin si placasse, ma vuole continuare a criticare pubblicamente la guerra in Ucraina. Recentemente ha avuto su Twitter, tra le altre cose Estratti da un’intervista a suo fratello Mark Kelly stendere. Un fratello è anche un astronauta e ora è un senatore degli Stati Uniti dall’Arizona. Nella clip, il presidente russo Vladimir Putin lo ha descritto come un criminale di guerra.

Rogozin aveva accennato al fatto che all’astronauta della NASA Mark Vande Hay, che attualmente si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale, potrebbe essere negato il ritorno sulla Terra in una capsula spaziale russa. Quindi Scott ha incolpato Kelly Rogozin, tra le altre cose, che il suo programma spaziale sarebbe stato inutile senza la valuta occidentale e gli ha suggerito di trovare un lavoro da McDonald’s “se McDonald’s esistesse ancora in Russia”. A sua volta, Rogozin ha definito Kelly un idiota in un tweet cancellato e gli ha chiesto di smetterla, “altrimenti la morte della ISS sarebbe colpa sua”.


(mo)

alla home page