Aprile 26, 2024

Italnews

Trova tutti gli ultimi articoli e guarda programmi TV, servizi e podcast relativi all'Italia

La Commissione europea intende inserire nella lista nera i contrabbandieri

Paesi esteri immigrazione

La Commissione europea intende inserire nella lista nera i contrabbandieri

Martedì la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al Parlamento europeo a Strasburgo Martedì la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al Parlamento europeo a Strasburgo

Martedì la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al Parlamento europeo a Strasburgo

Cosa: Reuters

Coloro che guadagnano dal traffico di migranti dovrebbero avere maggiori difficoltà a fare affari nell’UE in futuro. La Commissione Europea prevede di inserire queste società nella lista nera. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha annunciato che triplicherà gli aiuti per proteggere le frontiere.

DrLa Commissione dell’Unione Europea ha proposto, martedì, una lista nera di compagnie di viaggio che forniscono ai migranti provenienti da vari paesi in crisi tutti i tipi di servizi, dai visti ai voli e dagli hotel ai taxi, per trasportarli ai confini occidentali. Tali società potrebbero perdere l’autorizzazione a fornire i propri servizi, rifornirsi o mantenere il proprio trasporto nell’UE.

Per settimane, migliaia di migranti hanno cercato di attraversare la Bielorussia attraverso i confini esterni dell’Unione europea in Polonia, Lituania e Lettonia. Il governatore bielorusso Alexander Lukashenko trasporta persone dalle aree di crisi a Minsk per contrabbandarle nell’Unione europea. “Nella sua strategia, la Bielorussia fa affidamento in particolare sulla complicità degli operatori turistici e dei loro intermediari”, ha detto al Parlamento europeo la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

Secondo il commissario Ue ai Trasporti Adina Valann, la lista nera deve essere valida per un anno e poi deve essere estesa. La proposta sarà ora discussa con gli Stati membri e il Parlamento europeo. Potrebbero volerci mesi, se non di più, prima che tu venga accettato. Valian ha parlato di uno strumento “preventivo” che speriamo non venga mai utilizzato.

Leggi anche

1 settembre 2019: EUM20190901NAC16.JPG.  Città del Messico.  Presidenza della Presidenza - Relazione AMLO.  - 1 settembre 2019. Padre Alejandro Solalende al suo arrivo questa mattina al Palazzo Nazionale per presentare la prima relazione del governo al presidente Andrés Manuel Lopez Obrador.  Foto: EL UNIVERSAL AgencyBerenice FregosoEELG (credito Immagine: © El Universal via ZUMA Wire

Il presidente del Consiglio dell’Unione europea, Charles Michel, ha anche delineato i dettagli di un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Bielorussia lanciato dai ministri degli esteri degli Stati membri una buona settimana fa. Secondo Michel, la compagnia aerea bielorussa Belavia non potrà più noleggiare aerei dalle compagnie aeree dell’Unione europea.

Michel ha sottolineato che l’accettazione dell’elenco delle sanzioni è “imminente”. Le nuove misure punitive hanno lo scopo di colpire le compagnie aeree, le agenzie di viaggio e altre parti responsabili coinvolte nel contrabbando attraverso la Bielorussia. L’elenco delle persone colpite potrebbe essere ufficialmente approvato la prossima settimana.

La Commissione Europea aumenta gli aiuti per proteggere le frontiere

Il presidente della Commissione von der Leyen ha anche annunciato che gli aiuti ai paesi dell’UE colpiti come Polonia, Lituania e Lettonia per proteggere i loro confini saranno triplicati. Dovresti ottenere altri 200 milioni di euro. Il presidente ceco Milos Zeman e i governi di Ungheria e Slovacchia si sono offerti di inviare soldati e agenti di polizia. Non sono stati menzionati numeri. La Lituania ha annunciato che da 1.000 a 2.000 soldati hanno regolarmente sostenuto le guardie di frontiera sul confine esterno orientale dell’UE con la Bielorussia.

Secondo fonti del governo polacco, la Bielorussia avrebbe restituito centinaia di profughi dal Medio Oriente ai loro paesi di origine. Dopo almeno un volo la scorsa settimana, un altro aereo con 118 migranti a bordo è decollato da Minsk lunedì, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa polacca Stanislaw Zarin. Questa cifra è stata confermata dal ministero dell’Interno di Minsk.

“Ma questa non è una prova che il regime di Lukashenko si stia allontanando dal suo piano strategico”, ha sottolineato Zarin a TVP Info, che è vicino al governo. Sarebbe prematuro considerare questo come un passo verso la pacificazione. Ci sono anche indicazioni che più migranti vengono portati al confine.