Urgentemente necessari: studenti insegnanti qui all'Università di Lipsia
Foto: Alleanza immagine
Il paradosso dell’uguaglianza è qui: Sabine Hark e Johanna Hofbauer analizzano perché le cose sono spesso ingiuste nelle università.
DottA prima vista non dovrebbe sorprendere il fatto che le università non solo debbano occuparsi delle differenze tra studenti e docenti, ma le mettano anche in risalto nella loro vita quotidiana.
Il meccanismo di selezione che idealmente produrrebbe differenze all’interno delle istituzioni scientifiche è quello che si basa sulla persuasione dell’argomentazione migliore e dell’idea più intelligente. Tuttavia, il fatto che questa immagine di una comunità scientifica selezionata interamente su principi meritocratici non rappresenti la realtà universitaria odierna non può sorprendere, dal momento che anche i requisiti individuali e le opportunità per partecipare a questa selezione accademica dei migliori sono ugualmente vulnerabili a ingiuste distribuzione.
“Analista incredibilmente umile. Esperto di pancetta. Orgoglioso specialista in cibo. Lettore certificato. Scrittore appassionato. Difensore di zombi. Risolutore di problemi incurabile.”