Il piano del Presidente Barack Obama per regolamentare l’immigrazione e evitare l’espulsione per circa 4,7 milioni di immigranti irregolari è incostituzionale, così si è espresso il giudice federale Arthur Schwab del Western District of Pennsylvania nel giudicare il caso dei Elionardo Juarez-Escobar, un onduregno di 42 anni.
Secondo il giudice Schwab la legge viola la Costituzione quando parla della separazione dei poteri e della clausola “del prendersi cura” che richiede che il Presidente esegua fedelmente le leggi varate dal Congresso.
Il giudice ha inoltre detto che si è dovuto esprimere sull’atto esecutivo (Executive Action) della legge poiché Juarez-Escobar, condannato per essere rientrato illegalmente negli Stati Uniti, in forza della legge poteva godere della libertà. Questo però viene contestato dai legali governativi secondo i quali le disposizioni previste dalla legge non si applicano a coloro i quali siano stati condannati.
Questa sentenza tuttavia non ha un impatto immediato sul governo, anche se il piano, a cui i Repubblicani si sono sempre opposti, è oggetto di altre azioni legali.
di Vito Di Ventura