L’ammiraglio ed esploratore francese Jules Dumont d’Urville, approda sull’isola di Milo. Durante il suo girovagare scorge, nella capanna di un contadino, il busto compreso di testa di una statua. Secondo quanto trascritto nei diari dell’ammiraglio, il contadino racconterà di aver trovato il reperto greco all’interno di un tempio semi-sepolto. La visita al tempio rivelerà la presenza della parte inferiore e delle braccia della statua, che verrà ribattezzata Venere di Milo. Per onorare la sua madre patria, l’esploratore, spedì tutte le parti della statua al museo del Louvre. Nel magazzino del museo francese verranno smarrite sia le braccia che la parte inferiore, lasciando esposto ai visitatori solamente il busto della celebre Venere di Milo.